RENDI TUO IL MONUMENTO DELLA MEMORIA è lo slogan adottato dalla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per la realizzazione del Primo Monumento in Italia dedicato alle vittime Rom e Sinte dello sterminio Nazifascista tra il 1935 e il 1945, che conta oltre 500 mila vittime e che viene chiamato Porrajmos o Samurdaripen: uomini, donne e bambini perseguitati, imprigionati, uccisi, deportati nei lager e seviziati, vittime degli orrendi esperimenti medici, sterminati nelle camere a gas e nei forni crematori.
Perché un monumento per il Porrajmos dei rom e sinti in italia: pochi oggi conoscono il significato di questa parola e la memoria dell’olocausto subito dalle persone appartenenti alla minoranza linguistica Sinta e Rom fatica a trovare posto nella storia del Paese.
Si è recentemente costituito un comitato internazionale per la realizzazione di un vero e proprio monumento commemorativo, un simbolo ben visibile dell’olocausto dei Rom e Sinti da erigere in Italia. Il monumento in pietra viene creato dalla società civile per trasmettere alle generazioni successive un messaggio vitale, sottolineandone il valore attraverso un’imponenza e qualità artistica tali da emozionare e imprimersi indelebilmente nella memoria di chi lo veda.
Il luogo scelto è nel Comune di Lanciano (CH), non solo perché vi risiede il professore e musicista Alexian Santino Spinelli, autore della poesia Auschwitz incisa sull’unico altro monumento presente in Europa a Berlino, ma anche perché la sua famiglia fu deportata e internata a Rapulla (Potenza). Oggi il padre è tra i pochi superstiti e risiede a Lanciano, città che vanta una gloriosa storia di resistenza al nazifascismo durante la seconda guerra mondiale; è stata infatti insignita della medaglia d’oro al valor militare e dalla stessa Lanciano partì la famosa Brigata Maiella che contribuì a liberare l’Italia.
Il monumento sarà realizzato in pietra della Maiella dallo scultore abruzzese Antonio Santeusanio e vedrà la sua inaugurazione il 5 ottobre 2018 presso il “Parco delle Memorie”, nell’ambito delle celebrazioni in onore dei Martiri Ottobrini, che verranno organizzate in collaborazione con la sezione dell’ANPI di Lanciano; non va dimenticato che molti Rom e Sinti si unirono ai Partigiani e combatterono valorosamente per liberare l’Italia.
Il programma, fitto di eventi, prevederà non solo l’inaugurazione del Monumento, ma anche mostre di pittura, reading di poesie, spettacoli teatrali, concerti, la cerimonia di premiazione del 25° Concorso Artistico Internazionale Amico Rom. Gli artisti che contribuiranno a dare vita all’iniziativa provengono da tutta Europa.
L’Associazione Thèm Romano, che si è fatta promotrice dell’iniziativa, si rende disponibile a organizzare attività quali concerti, mostre, seminari, al fine di raccogliere i fondi necessari.
Anche il Consiglio d’Europa si è espresso positivamente e contribuirà a favore di questo progetto, come pure il Sinti und Roma Centrum di Heidelberg e il Presidente il Sig. Romani Rose hanno espresso parere favorevole alla proposta.
Per espressa volontà dei promotori, la raccolta fondi coinvolge attivamente tutte le Associazioni Rom e Sinte presenti sul territorio italiano; ciascuna si è impegnata a contribuire fattivamente organizzando eventi, sensibilizzando l’opinione pubblica a partire dal proprio territorio, mettendo a disposizione materiali e risorse.
L’iniziativa ha ricevuto il Patrocinio ufficiale dell’UCEI. Sono numerose le organizzazioni che hanno aderito e stanno contribuendo alla raccolta fondi.
Info: spithrom@webzone.it