ORSOGNA PRIMO COMUNE ITALIANO A RICONOSCERE UFFICIALMENTE IL SAMUDARIPEN

Il 17 gennaio Orsogna sarà, con specifico atto del Consiglio Comunale, il primo Comune italiano a riconoscere come “fatto storico rilevante” il  Samudaripen, il genocidio dei Rom avvenuto tra il ’38 e il ’45 da parte dei nazisti e dei loro alleati. La comunità del paese intende così aderire al progetto “Romheritage” sostenuto dal Consiglio d’Europa e che riconosce e valorizza l’itinerario culturale dei Rom in Europa. Per l’occasione l’Amministrazione comunale, anticipando “la giornata della memoria” il 21 gennaio, prevede alcuni eventi molto significativi. Per ricordare la vita e il ruolo di un grande Rom nato a Orsogna, alle 10.00 sarà apposta una targa nel luogo dove, il primo gennaio del 1937, venne alla luce Gennaro Spinelli, personaggio di spicco nella storia di questo popolo.  Durante la guerra, con  tutta la  sua famiglia, fu deportato ma riuscì a salvarsi e dedicò la sua vita alla difesa dei diritti dei Rom e dei Sinti e alla diffusione della cultura della sua gente. Proseguono ancora oggi la sua opera il figlio Santino Spinelli, apprezzato docente universitario, artista poliedrico  e  presidente nazionale dell’Associazione Them Romano (Mondo Rom) e suo nipote Gennaro Spinelli, giovane e vulcanico musicista nonché presidente nazionale dell’Unione delle Comunità Romanès in Italia. “L’importanza della Memoria” è il tema del Convegno  previsto alle ore 11.00, nel Teatro Comunale C. De Nardis e al quale, oltre alla famiglia Spinelli, parteciperanno Enrico Fink presidente della Comunità Ebraica di Firenze, Noemi Di Segni presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane con un video comunicato e, naturalmente, il Sindaco Ernesto Salerni e il suo ViceSindaco Andrea Marinucci. Modera l’incontro: Silvano Barone caporedattore centrale della RAI, presidente Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI). La sera, alle  21.15 saranno la musica e l’arte a fare memoria della vita e delle esperienze romanò simchà. Una festa musicale Ebraica-Rom che impegnerà Santino Spinelli che sul palco, con il suo gruppo è Alexian. Esibizione anche di Enrico Fink e dei solisti dell’Orchestra multietnica di Arezzo.