È in libreria il nuovo romanzo giallo Hash MD5, l’ultima pubblicazione del giornalista e scrittore Jacopo Chiostri (Ed. Il Viandante). L’opera, recentemente presentata con successo allo storico Gran Caffè Giubbe Rosse di Firenze, propone una storia che, ambientata nella stessa Firenze, si dipana con originalità in modo particolarmente surreale e grottesco, tuttavia veritiero e autentico.
Situazioni incresciose e personaggi si avvicendano tra omicidi, agenti, testimoni e criminali su cui un commissario indaga. Due delitti accaduti nell’arco di poco tempo, con diverse analogie nei particolari metodi di esecuzione, paiono sottrarsi a qualsiasi nesso logico. Il libro propone un racconto poliziesco la cui architettura, ironica e dissacratoria, già dal titolo capta il linguaggio telematico che ha mutato in modo epocale le esperienze vissute in presa diretta: infatti Hash MD5, l’acronimo lasciato come firma sulla scena delle uccisioni, rimanda alla funzione crittografica  utilizzata nel codice informatico.  Il testo, accattivante e umoristico su diversi piani di lettura, pone l’accento anche sulla dimensione sociale di denuncia nei confronti di chi ricerca appagamento in scelte esistenziali corrotte e brutali. HASH Md5 sarà presentato l’11 luglio a Chieti, alle ore 22.00 nell’ambito dell’iniziativa Autori in Piazza, in Piazza Gianbattista Vico.
Jacopo Chiostri, nato a Milano, vive a Firenze. Iscritto all’Albo dei giornalisti dal 1981, per molti anni ha lavorato a quotidiani e periodici tra cui La Nazione, L’Avvenire, Il Sole 24 Ore; dal 1984 al 1999 ha rivestito il ruolo di addetto stampa della Confartigianato di Firenze. È presidente dell’Associazione Amici delle Giubbe Rosse che gestisce gli eventi culturali nell’omonimo caffé. Ha pubblicato diversi libri di genere poliziesco, quali Cemento… armato (2008), Il Segreto del terzo violino (2010), L’ultima luna su Firenze (2011), Pera Cunca e la collana di morte (2012).