Premio Nazionale Mario Arpea, Letteratura, poesia e cinema di montagna 2023: i vincitori

Venerdì 25 agosto alle ore 17, presso la Sala conferenze della Palestra polivalente “L. Sebastiani” di Rocca di Mezzo (AQ), si svolgerà la cerimonia conclusiva del “Premio Nazionale Mario Arpea, Letteratura, poesia e cinema di montagna“, giunto quest’anno alla decima edizione.
Il concorso, nato nel 2013 per iniziativa del Sindaco Mauro Di Ciccio e dello studioso Antonio Coppola per promuovere e conoscere i temi della montagna e dell’ambiente per mezzo di poesie, racconti, libri editi e inediti, nonché film e cortometraggi, è dedicato alla memoria dell’illustre cittadino nato a Rocca di Mezzo nel 1919, Mario Arpea, professore universitario di diritto della navigazione, politico, poeta, scrittore e saggista che con i suoi numerosi scritti ha svelato gli aspetti più sconosciuti, intimi e sentimentali dell’Altopiano delle Rocche, interpretando “lo spirito dei luoghi” come egli stesso amò scrivere.
L’evento è promosso dal Comune di Rocca di Mezzo in collaborazione con la Società Dante Alighieri, con il contributo della Regione Abruzzo, del Comune di Rocca di Mezzo, della Società Dante Alighieri, della rivista Logos Cultura e con il personale contributo di Alessandro De Montis e di Massimo Arpea, della Società Perseo, con il patrocinio dell’Università Gabriele d’Annunzio, Club per l’Unesco di Pescara, della Città di Bolzano, della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige e CAI sezioni di Bolzano e L’Aquila, del Parco Regionale Sirente Velino, con la collaborazione della Pro Loco di Rocca di Mezzo.
Madrina d’eccezione della serata sarà la nota giornalista e conduttrice televisiva Benedetta Rinaldi, di recente impegnata su RAI3 con Michele Mirabella nella trasmissione “Elisir”.
I numerosi elaborati sono stati valutati dalla giuria, formata dal presidente prof. Alessandro Masi (Segretario Generale della Società Dante Alighieri), dal prof. Giulio Ferroni (emerito della Università La Sapienza di Roma) dalla prof.ssa Maria Teresa Giusti (ordinario di Storia Contemporanea presso l’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, presidente del club Unesco città di Pescara) e dalla prof.ssa Daniela Quieti (anglista, giornalista e presidente dell’Associazione LOGOS CULTURA).
“Sono convinto che in questo contesto ambientale – ha affermato il Sindaco di Rocca di Mezzo Mauro Di Ciccio – la cultura potrà essere il vero elemento costitutivo della rinascita dell’Abruzzo”.
Quattro sono le partecipate sezioni del premio: A. Poesia inedita sul tema della montagna, B. Poesia edita sul tema della montagna, C. Libro di Narrativa o Saggistica sul tema della montagna, D. Cinema di montagna.

Ecco la classifica dei vincitori:

SEZIONE A (poesia inedita)

1° ex aequo Maria Grazia Frassi con “Neve sui monti”
1° ex aequo Giuseppe Vetromile con “Salirò un giorno sul monte”
2° ex aequo Antonio Damiano con “Sui sentieri del tempo”
2° ex aequo Davide Rocco Colacrai con “Canto a mio padre”
3° ex aequo Francesca Giuseppa Lo Bue con “Draghi calcinati”
3° ex aequo Renato Di Sano con “Fallace sentimento”
4° ex aequo Morena Sterpone con “Farfalle eterne”
4° ex aequo Assunta Maria Oddi con “Vento montano”
4° ex aequo Franco Fiorini con “Sosta sorpreso il tempo”
5° ex aequo Agostina Spagnuolo con “Son tornati i prati”
5° ex aequo Angelo Taioli con “In questa valle di smeraldo”

Premio speciale Dante Alighieri 

Pietro Assetta Proietto con “A le pite de lu Granzasse”

SEZIONE B (poesia edita)

Ercole Wild con “L’odore del selvatico – Pensieri di Vita con parole di montagna”, Ed. Kirke, 2023

SEZIONE C (narrativa o saggistica)

Savino Monterisi con “Infinito restare”, Radici edizioni, 2022
Cristina Ternovec con “Il cielo di cobalto, Le foreste di ametista” –  Viaggio pittorico letterario nell’Appennino Centrale, Ed. del Gran Sasso, 2022
Antonina Brusca con “Brevi storie magiche di montagna” – Racconti – LuoghInteriori, 2022

Premio speciale Dante Alighieri

Marco Forni per “Parole in cammino fra ladino, italiano e tedesco” – Divagazioni etimologiche e letterarie, Istitut Ladin Micurà de Rü, 2022

 

Un Premio Speciale è stato assegnato al libro “Il monte analogo” (Adelphi) in memoria dello scrittore e filosofo francese René Daumal (1908-1944) che fa seguito a quelli assegnati a Paolo Cognetti con Le otto montagne (Einaudi) e a Carmine Abate con il romanzo Il cercatore di luce (Mondadori).

SEZIONE D (cinema di montagna)

1° Leonardo e Sabrina Pastore con “QUI” – video basato su scene e vita dell’altopiano rocchigiano.