Grande il successo del Menotti Art Festival Spoleto 2022 che, in sintesi, è stato molto di più di un “Art in the City”, con mostre che sono state effettuate oltre Spoleto in Comuni della Valnerina come Monteleone di Spoleto (mostra di Patrizia Dalla Valle al museo archeologico fino al 31 ottobre, in foto con Lorenza Altamore, il Sindaco Marisa Angelini, Gina De Grandis, Enzo Dall’Ara, Luca Filipponi), Vallo Di Nera, Terni e Piediluco (Lorenzo Ludi fino al 31 ottobre), oltre alla mostra a Bruxelles presso la sede della Regione Abruzzo e della Commissione Europea.
Nella città di Spoleto in questa edizione le mostre sono iniziate già dal 26 agosto con l’Artista Lorenza Altamore a Casa Menotti, luogo che ha ospitato gran parte della sezione musicale a cura di Tania Di Giorgio, poi nella Sala Orafi con Patrizia Dalla Valle (artista top 2022 del Menotti Art Festival) a cura di Enzo dall’Ara (critico di riferimento della kermesse) e presso il Caffè letterario del Sansi con Romina Farris e Michele Pinto. In Piazza Duomo al Teatro Caio Melisso ha esposto Pierina Martelli mentre in Via del Mercato Luigi Gregorio, e presso l’Hotel Clitunno le opere del Premio Spoleto. Sempre in Piazza Duomo e dintorni erano presenti le mostre a cura di Andrea Natale e gli artisti campani (ex Museo Civico di Via Duomo) e lo Spoleto Meeting Art a cura di Paola Biadetti al Teatrino delle 6 Luca Ronconi. Al Chiostro di San Nicolò il gruppo della Associazione Aion Art di Stefania Montori e Massimo Bigioni, la Biennale Artemidia a cura di Anna Maria Petrova, poetessa e giornalista, le associazioni aretine con Sambri, Gatteschi e Nespoli, il gruppo Art in the City a cura di Luca Filipponi, la personale di Luis Alberto Saavedra, gli artisti Sudafricani. Forti e importanti sono state le integrazioni con hotel, ristoranti, gallerie e le attività commerciali che hanno recepito lo spirito della manifestazione e soprattutto “il pienone di turisti e visitatori per almeno 10 giorni”.