L’artista Antonio Raggetty è deceduto il 4 febbraio a Perugia. Tony, come era affettuosamente chiamato, lascia un grande vuoto e una profonda amarezza in tutta l’Umbria e nel mondo artistico che lo aveva amato moltissimo per la sua arte sicuramente unica e inconfondibile.
Il prof. Luca Filipponi e tutto lo staff e gli artisti del Menotti Art Festival Spoleto così lo ricordano: “Tony era uno di noi, un artista con un grandissimo talento che amava moltissimo la città di Spoleto e la sua Perugia, un talento straordinario per le arti visive, ma era anche attore, scenografo e musicista e la sua casa museo a San Martino in Campo era spesso trasformata in un vero, unico e straordinario laboratorio artistico. Tony è stato testimonial con le sue opere dell’Umbria tennis, del Menotti Art Festival Spoleto e di tanti eventi artistici e mediatici nei quali si è contraddistinto per il suo estro e per la sua straordinaria generosità. Famose le sue firme, le sue identità che cambiavano spesso e costituivano un suo vero e proprio codice identificativo che tanto faceva parlare la rete e tutti gli appassionati dell’arte e della cultura. Ora, caro Tony, noi ti vogliamo ricordare così con il tuo Ondismo, un azzurro come le onde nelle quali facevi immergere la tua vita ed i tuoi sogni, azzurro come il cielo limpido e bello dal quale ci starai guardando e nel quale starai fondando un nuovo movimento artistico che farà ancora una volta parlare di te e della tua arte. Penso che la città di Perugia dovrebbe ricordare Tony Raggetti con una bella mostra personale ed in un luogo simbolo come la Rocca Paolina, uno dei sogni nel cassetto”.
Il Menotti Art Festival Spoleto e il suo presidente Luca Filipponi ricorderanno il maestro perugino con una mostra personale e una monografia allo stesso dedicata nel corso del 2021 nella città di Spoleto.