È forse l’incubo peggiore di un uomo: l’essere sbattuto fuori di casa dalla propria compagna, sia essa moglie o fidanzata, e dover ricominciare tutto da capo. Ed è proprio questo che in modo geniale Matteo Celano, 23 anni, cantautore e polistrumentista piemontese, racconta nel videoclip del suo ultimo brano dal titolo “Anima”.
Il videotape è già presente su tutte le piattaforme, YouTube in testa, con le immagini che riescono a rendere l’idea del dramma che in molti vivono in modo nevrotico e compulsivo. Anche se, influenzata da una parte ritmica, la canzone di Celano è una simil ballata italiana che infonde calma e tranquillità: ascoltare la propria anima per stare in pace con le anime altrui.
Matteo è un artista completo, già da piccolo mostrava una vera passione per la musica. Tanto che a soli 8 anni inizia a suonare il sax nella banda di Borgomanero (Novara), la sua località natale. Dopo 10 anni, successivamente all’avvicinamento con altri strumenti (primo su tutti il suo piano elettrico), intraprende anche la strada della composizione e del canto.
Nel marzo scorso, Matteo Celano inizia a realizzare il suo progetto da solista, prodotto da Steve Luchi ed edito da A&A Recordings, nel quale mischia influenze che vanno dal pop al jazz e al soul, cercando un nuovo punto di incontro tra queste e nuove sonorità.
Il 3 giugno è uscito il primo singolo dal titolo “Tutto Tace”, una sorta di mix tape soul/jazz accompagnato da un testo molto poetico ispirato alla silenziosa quiete durante i primi giorni di Lockdown.
Ad agosto 2020 esce il suo secondo singolo dal titolo “Anima” accompagnato da un videoclip che, come già detto, è lo spettro di un pensiero ricorrente di tutti: l’abbandono. Che, però, alla fine, come si evince dalle immagini, era solo un brutto sogno.
Info: Matteo Celano – Anima