Riprendiamoci la luna. Incontro di astronomi e poeti a Pescara nella ricorrenza del cinquantenario dello sbarco sulla luna.
Nel corso dell’incontro verranno presentati alcuni filmati sulla luna realizzati per l’occasione nell’osservatorio Arrachis di Adriano Lolli a Montorio al Vomano e nell’osservatorio Masciarelli 17403 a Civitaquana, con la collaborazione di Remo D’Antonio e Giovanni De Sanctis.
Verrà inoltre presentata l’antologia Riprendiamoci la luna (Di Felice Edizioni), con la partecipazione di Vincenzo D’Aquino, vice presidente del Museo delle Genti d’Abruzzo, di Dante Marianacci, presidente della Casa della poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio e curatore dell’antologia e di Valeria Di Felice in rappresentanza della casa editrice.
Leggeranno i loro testi molti dei seguenti poeti antologizzati: Vitaliano Angelini, Natalia Anzalone, Donatella Bisutti, Franco Cajani, Corrado Calabrò, Antonio Cantamesse, Alessandro Carrera, Vittorina Castellano, Daniele Cavicchia, Franco Celenza, Daniela D’Alimonte, Claudio Damiani, Sergio De Risio, Assunta Di Cintio, Valeria Di Felice, Grazia Di Lisio, Francesco Di Rocco, Caterina Franchetta, Anna Maria Giancarli, Raffaele Giannantonio, Giancarlo Giuliani, Vincenzo Guarracino, Tomaso Kemeny, Maria Lenti, Elena Malta, Marcello Marciani, Dante Marianacci, Renato Minore, Massimo Pamio, Leda Panzone Natale, Marco Pavoni, Jean Portante, Daniela Quieti, Mara Seccia, Giuseppe Rosato, Gabriella Sica, Flora Amelia Suárez Cárdenas, Géza Szöcs, Patrizia Tocci, Bogdana Trivak, Lucio Vitullo, Serena Zitti.
Come si legge, tra l’altro, nella Prefazione all’antologia, “dopo La Gioconda dei poeti, che raccoglie componimenti di una trentina di autori ispirati dal capolavoro leonardesco, realizzata nella ricorrenza dei cinquecento anni dalla morte di Leonardo, ecco ora la nuova antologia Riprendiamoci la luna, che La casa della poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio ha progettato a margine del convegno/incontro di astronomi e poeti di Guardiagrele, organizzato in collaborazione con l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese. Lo scopo è quello di avere una testimonianza su come i poeti guardano la luna oggi per riscoprire e riaffermare gli aspetti emozionali e misteriosi, che, pur nella gigantesca avanzata della scienza, ancora circondano l’universo, solo in minima parte conosciuto. E dunque quel Riprendiamoci la luna, può forse essere interpretato in un doppio senso: da una parte registrando il fervore scientifico con il quale diversi Paesi stanno, in questi anni, dopo qualche decennio di oblio, accendendo o riaccendendo i fari verso le missioni lunari e planetarie; dall’altra, riconoscendo l’aspirazione dei poeti, ma anche dei narratori di fantascienza, degli artisti, dei cineasti, dei fumettisti, dei musicisti ecc., che per fortuna non hanno mai smesso di immaginare e di sognare, a riappropriarsi, con uno spirito nuovo, dell’universo che ci circonda”. Gli organizzatori ringraziano Stefania Ribaldi e Cristiana Mantenuto per la collaborazione.