Si terrà giovedì 7 giugno dalle ore 18:00, presso la libreria Feltrinelli in Via Milano a Pescara, con l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, l’incontro pubblico con l’autore Luigi Fontanella, uno dei massimi esperti di immigrazione italiana negli Stati Uniti, sul tema “Quando i nostri nonni erano gli extracomunitari”. Interverranno Marinella Sclocco e Irene Marchegiani.
Nel suo romanzo “Il dio di New York” (Passigli Editori), che verrà presentato, Fontanella ripercorre l’esistenza reale degli immigrati italiani negli Stati Uniti all’inizio del ‘900. Uno di loro è l’abruzzese Pasquale D’Angelo, giovane sedicenne che sbarca nel 1910 a Ellis Island con il padre e un gruppo di suoi compaesani in cerca di fortuna, iniziando a vivere un vero calvario di lavori precari e pesanti. La sua odissea, conosciuta negli Stati Uniti, non è tuttavia nota in Italia: questo poverissimo emigrante abruzzese, diventato Pascal, sarà capace di apprendere la lingua del Paese che lo ha accolto, iniziando il suo riscatto sociale proprio attraverso la poesia, e acquisirà finalmente agiatezza e riconoscimenti. Rilevante è nell’opera la ricostruzione degli ambienti in cui Pascal ha vissuto, a cominciare dai paesini dell’Abruzzo dei primi anni del Novecento, per compiersi nella dura realtà americana dell’epoca, dove egli lancerà la sua sfida alla città di New York e all’impietoso ‘dio’ che la governa. Notevole è la narrazione dell’approdo alla metropoli e della gravosa condizione dei tanti immigrati che si trovano ad affrontare drammatiche esperienze, isolati da una società che li considera carne da lavoro. Ma per Pascal l’America si rivelerà una terra promessa poetica, perché scoprirà il linguaggio lirico attraverso le amate opere di Shelley e Keats nella Public Library di New York.
Luigi Fontanella vive tra Long Island e Firenze. Critico letterario, poeta, scrittore e traduttore, laureato in Lettere all’Università La Sapienza di Roma, ha conseguito il Ph.D. in lingue e letterature romanze all’Università di Harvard. Docente universitario alla Columbia University, all’Università di Princeton e alla State University of New York a Stony Brook, è fondatore e presidente dell’IPA (Italian Poetry of America) oltre che direttore, per la casa editrice Olschki, di “Gradiva: An International Journal of Italian Poetry” e della casa editrice Gradiva Publications, che ha ricevuto il Premio Nazionale per la Traduzione dal Ministero dei Beni Culturali e il Premio Catullo. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica, e ha pubblicato numerosi articoli specialistici, opere di critica letteraria, raccolte poetiche e di narrativa, sceneggiature, traduzioni e lavori teatrali.